La redazione mi ha chiesto di rendere noto a tutti com’è nata l’idea della rubrica educativa settimanale, che mi cimento a curare da una settimana. Semplice, direi: riflettere insieme su brani musicali che possiamo ascoltare in radio o con un click dai portali online o applicazioni di ascolto musicale; mi accingo pertanto a raccontarvi con poche righe questo sogno diventato realtà.
#unacanzoneperTe è un modo per leggere alcune canzoni in maniera più profonda. Il significato che alle volte troverete fra le righe dei miei articoli forse non sempre si uniformerà al senso inteso dall’autore o alla interpretazione canora del cantante, non rientra infatti nelle mie priorità; quanto piuttosto cercherà di raggiungere le corde che muovono le nostre emozioni, il nostro cuore. La musica, non dimentichiamolo, è una delle forme d’arte più belle e ricche nate dal cuore dell’uomo che c’interpella continuamente. Ed io cercherò di farmi interprete di queste successioni di testi e melodie.
Il titolo della rubrica, oltre prendere il nome da una canzone di Sergio Endrigo – del 1968 -, vuole proprio sottolineare l’importanza di alcuni di questi brani musicali. In realtà esistono alcune note e parole che sembrano scritte per noi e quel Te maiuscolo ci riporta a Chi continuamente, nello spartito della nostra vita, ci regala note musicali e persone chiedendoci di fare la più bella sinfonia mai udita prima.
La mia canzone preferita? Ascolto parecchia musica… direi “Fango” di Jovanotti. Buon ascolto e buona lettura, alla prossima.
Stefano Cortesiano, sdb