Palermo Ranchibile, Catania Cibali

La scuola salesiana in Sicilia e il Corona Virus

La scuola di don Bosco risponde con prontezza all'emergenza sanitaria

Il santo dei giovani, Giovanni Bosco, ha sempre risposto con temerarietà alle difficoltà del suo tempo e con prontezza affrontava le emergenze sanitarie, ideando con creatività e coraggio vie d’uscita volte a salvaguardare la salute dei suoi ragazzi senza tralasciare il suo fine educativo. 

Con lo stesso spirito d’un tempo ma con forme rinnovate la scuola salesiana in Sicilia, nelle due sedi di Palermo e Catania, ha risposto all’emergenza del virus Covid-19 con l’ausilio della tecnologia. La didattica digitale per le nostre scuole salesiane non è stata una novità, le famiglie e gli studenti sono stati infatti gradualmente accompagnati all’uso della tecnologia applicata; da diversi anni gli allievi del Ranchibile di Palermo e del San Francesco di Sales di Catania hanno usato la piattaforma digitale prima in classe, poi per gli homework da consegnare virtualmente e da qualche giorno anche per l’insegnamento vero e proprio: i ragazzi a casa e i professori dalle loro sedi. La relazione alunno-professore tramite iPad era già stata testata ed in questa settimana verrà sfruttata in maniera ottimale.

Diverse testate giornalistiche hanno prodotto alcuni servizi, li riportiamo di seguito:

Il servizio di Video Mediterraneo realizzato da Sarah Donzuso sulla scuola salesiana San Francesco di Sales di Catania

 

Il servizio di TGR di Sicilia di Raffaella Cosentino sulla scuola salesiana DBR di Palermo

Il servizio televisivo per TGS di Aurora Fiorenza, andato in onda nell’edizione del 7 marzo alle ore 13.50

Antonino Garufi sdb