How I Met Your Mother, una delle serie più belle e toccanti che ancora oggi viene apprezzata in tutto il mondo. Una sitcom che narra di Ted, il nostro protagonista ormai uomo di mezza età, il quale racconta ai propri figli le varie disavventure che l’hanno portato ad incontrare e conoscere la loro madre. Ma cosa rende speciale questa serie e la differisce da tutte le altre? How I Met Your Mother non è una sitcom che mira soltanto a suscitare nello spettatore la risata: la serie è molto divertente, ma How I Met Your Mother vuole raccontare una storia. È un percorso di vita che si intraprende con i personaggi stessi e insieme ai quali, fino a destinazione, si cresce. Vengono affrontati temi come il destino, come sia presente nelle nostre vite e su come ci leghi alla nostra anima gemella, alla quale, nonostante sembri impossibile da trovare, il “destino” ci conduce. Vengono toccati dei temi più forti come la morte, come affrontarla e andare avanti; i rapporti con i nostri genitori; l’importanza dell’amicizia; la solitudine. Alla fine How I Met Your Mother non fa altro che raccontare la vita di Ted che, inevitabilmente, rimanda agli episodi di ogni giorno che caratterizzano le nostre. Il protagonista ci regala delle perle su come affrontare la vita al meglio, strappandoci qualche risata. Consiglio la visione di questa serie a tutti, dai più grandi ai più piccolini, a chi non l’abbia mai vista e anche chi invece l’abbia già fatto, perché, come dice il nostro stesso Ted, “a volte, anche se sai come va a finire, non significa che tu non possa goderti la corsa.”
Pillole di Fede: Dovremmo cominciare ad abituarci che ciò che noi chiamiamo “destino” altro non è che Provvidenza. Il Signore ha un piano di salvezza su ciascuno di noi, alle volte è più chiaro e alle volte si fa fatica a comprenderlo. Ma, come le tessere del puzzle ogni giorno questo disegno va piano piano componendosi. Allora forse più che chiederci il perché di quello che ci sta succedendo, dovremmo chiederci “Cosa mi sta chiedendo il Signore da questa situazione?”. Alla fine quello che fa Ted è rileggere gli eventi della sua vita con una nuova consapevolezza, con occhi nuovi. La mia guida un giorno mi fece fare un esercizio faticoso quanto bello; scrivere la mia auto-biografia; rileggere tutti gli eventi della mia vita con occhi di chi adesso era grande ma soprattutto con occhi di Fede. Tutto diventa carezza di Dio alla fine, basta solo rendersene conto, anche le cose che diamo per scontate, anche le cose più banali, anche un semplice ombrello giallo diventa strumento di felicità.
Gabriele Clemente – Marsala