#unacanzoneperTe

Cosa sto cercando?

per la rubrica educativa "I Still Haven't Found What I'm Looking For" degli U2

La musica ha il potere di unire ed è proprio questo quello che è successo grazie alla rubrica, che l’Ufficio di comunicazione sociale dell’Ispettoria Salesiana di Sicilia, ha deciso di avviare qualche mese fa. Tanti sono stati i riscontri e tante le richieste per alcune canzoni. Tra i tanti timorosi abbiamo trovato un giovane che vincendo la timidezza ha deciso di mettersi in gioco e scrivere qualche parola su una canzone a lui molto cara. Possiamo dire che questo è uno dei commenti più belli perché nasce dal cuore di un giovane per altri giovani.

Ringraziamo, dunque, Denys – a cui facciamo gli auguri per il prossimo esame imminente – per le parole e per il suo coraggio, speriamo che questo articolo possa fare da “apripista” a tanti altri ragazzi che nella musica trovano se stessi.

Gli U2 sono una band irlandese molto conosciuta in tutto il mondo. Durante la loro lunga carriera, hanno sempre saputo mantenere alto il livello della loro musica, riuscendo a farsi conoscere, sopratutto fra gli ascoltatori più giovani, adeguandosi ai tempi della nuova scena rock.

Questo pezzo è uno dei loro capolavori, tratto dall’album “Joshua Tree” del 1987.

Il testo ci offre tantissimi spunti di riflessione, il titolo stesso esprime un sentimento comune a molti di noi. Bono, il solista, parte dalle azioni umane: “Ho scalato” “Ho corso” “Ho strisciato” “Ho superato i muri” ma nonostante ciò, non riesce ancora a “trovare ciò che sta cercando”.

In questi versi troviamo l’emblema della vita che, molte volte, ci mette di fronte ad ostacoli e avversità di cui non conosciamo la causa, e che una volta superati, ci lasciamo con mille domande e pochissime risposte.

Bono continua sullo stesso filo conduttore, fino a metterci di fronte a 2 versi che sono per me le chiavi di lettura di questa canzone:

  1. Well, yes, i’m still running”: continuare a “correre” ci permette di andare avanti nelle nostre avventure e metterci alle spalle i momenti più bui, perché la luce di Cristo illumina il “percorso” della nostra corsa.
  2. You know, I believe it”: crederci sempre, è il segreto di tutto ciò che dobbiamo svolgere e portare a termine; credere in noi stessi, nelle nostre possibilità e nei nostri talenti, sapendo che qualcuno crede in noi e che non ci lascia soli.

 

Stefano Cortesiano sdb e Denys, un giovane amico

Pillole di fede: Pensando a questo brano musicale mi viene in mente il passo del Vangelo di Giovanni in cui Gesù chiede a Pietro se lo ama e lui risponde che gli vuole bene. Gesù usa una parola tanto importante, ti amo; Pietro riesce a rispondere con un semplice ti voglio bene. Come il cantante, Pietro ha vissuto in questi anni tanti fatti, tante esperienze forti eppure ancora non ha trovato quello che sta cercando, ancora non è capace di dire ti amo a Colui che ha dato la sua stessa vita. Tu, adesso, prova a pensare che la vita vissuta nella Fede sia un continuo cammino in cui s’impara ad amare passo dopo passo, alla fine del cammino forse riuscirai a rispondere alla domanda fatidica di Gesù: “Mi ami tu?”, sperando che i passi compiuti ti avranno fatto percorrere tanto di quella strada da arrivare ad una risposta piena e convinta.