Bioetica e Sessuologia sono due ambiti in stretta connessione e nello stesso tempo ben distinti: la vita nasce dalla famiglia, dall’amore coniugale, dalla reciprocità del dono interpersonale di due persone che, conformemente ai linguaggi del proprio corpo, si aprono alla generazione di una nuova persona. Nello stesso tempo, il campo della vita va oltre l’uomo e la sua sessualità, per toccare l’ambiente e gli ecosistemi, gli animali.
Questa opera è stata pensata come uno strumento “per tutti”, per medici, biologi, operatori sanitari, infermieri, filosofi e teologi, operatori dei servizi sociali. Ma l’intento fondamentale è prettamente salesiano, educativo: è un modello di bioetica per la “formazione”, è stata progettata per aiutare insegnanti, operatori pastorali, catechisti, famiglie, animatori dei giovani, ecc.
Gli ambiti e i settori studiati sono molteplici (sviluppati in 543 voci), ne citiamo i principali. Dalle questioni di fondo sulla dignità dell’uomo, della vita, della sofferenza, del significato della scienza oggi, alle problematiche sociali e legali, per poi passare alle questioni legate all’inizio della vita, la procreazione artificiale, gli embrioni congelati, il trapianto di utero, le importanti questioni di bioetica pediatrica: dignità del bambino, pedofilia, l’eutanasia neonatale, le vaccinazioni. Poi ingegneria genetica, biobanche, embrioni chimera, clonazione. La bioetica medica: rapporto medico-paziente, aziendalizzazione della sanità, Aids, castrazione chimica, chirurgia estetica, coma / stato vegetativo persistente, testamento biologico, eutanasia, trapianti di organi, morte cerebrale, nutrizione artificiale. Tra le tante voci del settore sessuologico: amore umano, infibulazione, gender, alimentazione e comportamento sessuale, bisessualità, disfunzioni sessuali, omofobia (che riporta un documento dell’Osservatorio di Bioetica degli Exallievi/e), omosessualità, sesso estremo, transessualismo, educazione sessuale. Bioetica sociale: suicidio, pena di morte, alcolismo, ludopatia, droga, bioterrorismo. Bioetica ambientale: agricidio, biodiversità, ecosistemi, mutazioni climatiche, nucleare, OGM, rifiuti pericolosi, sviluppo sostenibile. Bioetica animale: animali transgenici, caccia, eutanasia animale, vegetarianismo.
L’opera è discreta nelle valutazioni, moderata, pensata per favorire il dialogo in una prospettiva plurale. Sono stati coinvolti 373 specialisti.
Un vero osservatorio di bioetica, per rispondere alle domande fondamentali che ci poniamo, a volte drammaticamente, sulla vita, la salute, la sessualità, l’ambiente, gli animali.