Coordinata dal Signor Giuseppe Virzì una squadra di animatori salesiani e giovani volontari dell’Oratorio a conduzione laicale, di Via Fardella a Trapani, ha organizzato una start-up di carità pratica molto significativa per la vita degli anziani, in questo momento storico che li vede più vulnerabili di altri.
L’impegno che i giovani della provincia più occidentale della Sicilia salesiana hanno assunto risulta essere quello di mettere a disposizione un numero telefonico dove gli anziani possono ordinare una “lista della spesa” e farla recapitare direttamente a casa. Senso civico e cittadinanza attiva, attenzione ai bisogni dei più svantaggiati e preghiera si sono fusi in un unico progetto di vita reso concreto da questo impegno quaresimale che ha una sfumatura del tutto salesiana. La start-up è nata da un post su Facebook dalla pagina ufficiale dell’Oratorio Salesiano di Trapani, che in questi giorni risulta essere “chiuso” secondo quanto affermato dall’ultimo Decreto del Consiglio dei Ministri.
I giovani sono stati formati spiritualmente – da diverso tempo – alle esigenze concrete e ai bisogni delle persone meno fortunate altresì in questo periodo critico sono stati educati alle norme igieniche di sicurezza da tenere in questo esercizio pratico di carità.
Ancora una volta, i giovani di don Bosco si distinguono dagli altri: l’uso dei social media viene coniugato alla realtà sociale. In altre parole sono riusciti a mettere in atto quella creatività nel fare del bene come insegnava don Bosco ai suoi ragazzi della seconda metà del 1800.
Antonino Garufi sdb
foto d’archivio, ottobre 2019