Al Seacily, il salone nautico di Palermo, è stato presentato il progetto Stella Maris, nato da un’idea di collaborazione tra le Polisportive Giovanili Salesiane di Sicilia ed il Circolo nautico di Palermo. Presenti alla presentazione dell’evento Chiara Romano Contorno, consigliere nazionale di PGS Italia, Massimo Motta, presidente regionale di PGS Sicilia, Fabio Puleo, presidente provinciale PGS Palermo, nonché Ottavio Gueli, presidente del Circolo nautico e Andrea Ciulla, presidente di Assonautica Palermo. All’incontro hanno preso parte numerosi giovani atleti, che saranno protagonisti delle attività. Dopo la conferenza, don Arnaldo Riggi, della Comunità del Don Bosco Ranchibile, ha curato il rito della benedizione della barca, un momento bello e significativo.
Il nome del progetto trae ispirazione dall’appellativo “Stella Maris” attribuito alla Vergine Maria dalla “gente di mare” (pescatori; viaggiatori e comunità costiere), in cerca di una stella polare, di una speranza e di una guida. “Oggi – spiega Chiara Romano Contorno – a causa della nota pandemia che ha coinvolto il mondo intero, i giovani hanno bisogno di ritrovare la loro stella protettrice e di ritrovarsi insieme nei luoghi di incontro e di aggregazione sociale. Perché tutti desiderano fare sport in sicurezza”.
Negli ultimi mesi, gli sport acquatici, e in generale quelli praticabili esclusivamente all’aperto, hanno registrato un forte aumento di iscrizioni. Ed invero, le famiglie e i ragazzi stessi hanno optato per tutti quegli sport in cui si registra un minore rischio di contagio del Covid -19, così come rilevato dalle linee guida del CTS. Per tale ragione il progetto mira alla promozione dello sport della Canoa e del Kayak, in continua espansione sul territorio siciliano. Si può rilevare che in Sicilia si contano 26 Associazioni/Società affiliate alla Federazione Italiana Canoa e Kaya, oltre a tutte le realtà che svolgono esclusivamente attività sportiva promozionale, molte delle quali a Palermo e Catania, ma anche nel trapanese e nel siracusano.
“Stella Maris – afferma Massimo Motta – lavorerà su un duplice binario: sport e natura. Le gare si disputeranno tra novembre 2021 e aprile 2021, in questi mesi ci saranno anche delle attività culturali legate alla tematica ambientale. Le associazioni coinvolte saranno tre, con circa ottanta atleti, tra ragazzi e ragazze. Un progetto che sarà svolto con stile salesiano, il quale contraddistingue il nostro modo di fare sport”.
Il progetto si presenta come una stagione “pilota” per la PGS Sicilia con potenzialità di crescita proficue su tutto il territorio. L’iniziativa si svilupperà anche sotto un altro profilo non prettamente sportivo, ma molto formativo, che verrà svolto in collaborazione con una delle Associazioni presenti sul territorio palermitano e operanti per la promozione della cultura del mare: Assonautica Palermo. Nel corso dei mesi, gli atleti che svolgeranno il progetto saranno coinvolti in brevi corsi in cui verranno fornite alcune preziose informazioni circa: la salvaguardia del mare e la consapevolezza che il mare è una risorsa vitale del pianeta; le aree marine protette; lo sfruttamento responsabile delle ricchezze del mare; la problematica dei rifiuti plastici in mare.
Il progetto godrà del patrocinio della Giunta nazionale delle Polisportive Giovanili Salesiane d’Italia.