Assisi, 6-9 novembre 2021

Incontro dei giovani tirocinanti siculi

Sono quattro i giovani salesiani tirocinanti che, carichi dell’esperienza intensa e affascinante dei primi mesi del loro apostolato in questo nuovo anno pastorale, si sono ritrovati in vista di tre giorni ricchi e arricchenti, a partire dalla sera del 6, fino al primo pomeriggio del 9 Novembre 2021.

I quattro giovani confratelli, svolgono il loro servizio rispettivamente in quattro diverse opere educativo-pastorali dell’Ispettoria Salesiana di Sicilia e Tunisia: Ignazio Paolo Coniglio nella casa S. Chiara di Palermo, Emanuele Geraci nella realtà scolastica del Don Bosco Ranchibile a Palermo, Orazio Moschetti nella casa salesiana del centro Sicilia a San Cataldo, Vito Mangano nella realtà della casa famiglia di San Gregorio (CT). Mancano all’appello i tre tirocinanti che, operando in Tunisia, non sono potuti essere presenti: Lukundula Ramazani Dieudonné, Anasamba Levilo Sébastien e Nadjikpan Ropou Ferdinand.

Accompagnati e incoraggiati da Don Franco di Natale (vicario ispettoriale), il desiderio che anima questi giovani salesiani, è quello di condividere le gioie e le fatiche delle loro lavoro apostolico, ma al contempo rivolgere lo sguardo in alto per ristorarsi alla presenza del Signore in momenti di silenzio e di preghiera personale e comunitaria; oltre ciò, non si può dimenticare lo sfondo retrostante a queste giornate, che si prospetta ben vivace in quanto chiaramente è l’innato spirito gioviale, giovanile e fraterno tipico dei figli di don Bosco, a far dirompere il desiderio e il piacere di stare insieme tra le risate e la semplicità.

C’è da dire che il consueto appuntamento dei tirocinanti, quest’anno, presenta un valore aggiunto: sono stati i luoghi del poverello di Assisi a far trapelare eloquentemente l’incessante invito alla santità, alla fraternità, alla radicalità evangelica e alla custodia dell’interiorità, richiamati come pilastri fondanti e motivanti di quell’esigente apostolato salesiano che assorbe notevoli energie spirituali e umane.

L’itinerario risulta avvincente, colmo di bellezze artistiche e naturalistiche, quelle che unicamente l’Umbria custodisce in sé. Dopo una serata di fraternità trascorsa al S. Cuore di Roma con i confratelli della casa generalizia, la prima meta di giorno 7 è Fonte Colombo; qui ci si riunisce per un primissimo momento di confronto al termine del quale, sotto l’ispirazione di quel posto in cui nasce la regola francescana, arriva il momento del rinnovo della propria professione religiosa. Nel pomeriggio ci si sposta a S. Maria degli Angeli, per un tempo personale di visita e di preghiera nei pressi della porziuncola e la sera, dopo un momento di fraternità, la buona notte del vicario ci presenta la testimonianza di vita mite ma anche coraggiosa, di Padre Pino Puglisi, protesa allo sguardo delle beatitudini evangeliche, piuttosto che ai mezzi umani avvolti da una parvenza di efficacia nella forza e nella prepotenza. Giorno 8 tocca alla santità giovanile del nostro tempo, portata in apice nella figura di Carlo Acutis; i 5 salesiani si sono recati nella chiesa contenente le spoglie mortali del giovane beato per affidare ogni desiderio e sforzo di santità, anzitutto personale e conseguentemente proposto ai loro ragazzi. Nel pomeriggio e infine nella mattinata successiva, si aggiunge al gruppo il delegato di Pastorale giovanile dell’ISI (don Alberto Anzalone), il quale la sera, prima di una passeggiata al fresco di Assisi, durante la buona notte salesiana, incoraggia i confratelli all’animazione vocazionale e all’entusiasmo con il quale animare il movimento giovanile salesiano. Nel mentre, la visita dei luoghi francescani è continuata presso Assisi, nella chiesa di San Damiano e Santa Chiara e alla grotta di Greccio nella giornata successiva. E così, con i cuori riscaldati dall’amicizia vicendevole e con il Signore, termina quest’esperienza di ristoro, fraternità e ricarica spirituale: ognuno prende la via del ritorno verso i propri campi di semina, aspettando il prossimo incontro tirocinanti a livello Nazionale.

 

Ignazio Paolo Coniglio sdb