Nella schiera dei santi della Famiglia Salesiana risplende la figura del Cardinal Giuseppe Guarino (in foto). Insigne pastore della nostra terra siciliana fu eletto dapprima arcivescovo di Siracusa e tre anni dopo – nel 1872 – arcivescovo e archimandrita di Messina.
Nella Diocesi peloritana Mons. Guarino lavorò assiduamente e, con sacrificio, visse il suo apostolato sui diversi fronti che la Chiesa di Messina proponeva in quel periodo. Al centro delle sue attenzioni ci fu la famiglia, curò altresì l’istruzione religiosa del popolo e l’educazione cristiana dei giovani, senza mai dimenticare le differenti povertà che andava incontrando.
L’evento del 21 settembre 2019 nella Chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata, nella città di Messina, vuole ricordare due eventi importanti: il 122° transito dell’Arcivescovo Guarino e, l’ancor più triste, 135° anniversario dell’incendio della stessa Chiesa che il Servo di Dio volle ricostruire. A coronare d’importanza il momento celebrativo è la presenza delle Apostole della Sacra Famiglia, l’Istituto religioso che il Guarino fondò il 29 giugno 1889.
In mattinata l’incontro della Famiglia Salesiana, le Associazioni e i Movimenti ecclesiali con la Postulatrice della causa di beatificazione, la dottoressa Giovanna Brizi. A presiedere la Celebrazione Eucaristica delle 18.30 sarà Mons. Cesare Di Pietro, vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.