Torino Valdocco

Harambèe 2019 il racconto

150° spedizione missionaria 27-29 settembre 2019

In occasione della 150° spedizione missionaria, si è svolto, tra il 27 e il 29 settembre, l’Harambèe 2019  a Valdocco. Racchiudere questa esperienza in semplici parole non è facile, tante sono state le emozioni vissute in questi tre intensi  giorni.

Questa esperienza è stata caratterizzata da quattro atteggiamenti fondamentali che ci hanno guidato per tutto il tragitto: fare silenzio, fare le cose con arte, saper perdere e sporcarsi le mani. Ognuno di questi comportamenti  è stato accompagnato da un luogo e da una figura che messo in pratica, nella quotidianità e nella sua vita,  un atteggiamento in particolare. Tutta l’esperienza, poi,  è stata legata da momenti di preghiera e splendidi momenti di fraternità con balli, canti e dinamiche di gruppo.

Personalmente, quello che mi ha colpito maggiormente è stato vedere rappresentato, in piccolo, tutto  il mondo, con quella varietà di persone provenienti da ogni parte della terra, con abitudini, lingue e culture differenti, riuniti in un singolo posto perché legati e accomunati dalla grande voglia di dedicare la proprio vita agli altri. Il momento che rimarrà impresso nella mia memoria come una fotografia che rimane nel tempo all’interno dell’album dei ricordi è quando ci siamo uniti in un grande cerchio ricco di diversità, di sfumature di colori della pelle, di lineamenti facciali, lingue, modi di vestire, per ballare tutti insieme.  Questa esperienza di diversità è stata arricchita dalla possibilità di confrontarsi con i missionari partenti, ma anche con tutti coloro che in estate o nell’ arco della loro vita avevano fatto esperienza di missioni più o meno brevi per raccontarsi le emozioni, le paure, le speranze e le cose che avevano  appreso dalle loro esperienze. Molto emozionante è stato, poi, partecipare al mandato missionario e vedere tutti quei volti emozionati e speranzosi pronti a regalare il loro amore e la propria fede in ogni angolo del mondo.

E’ stata un’esperienza magica a cui auguro a tutti di poter partecipare perché è un viaggio che ti tocca il cuore.

 

Costanza Licitra