Il giorno di Pasqua, dopo la messa delle 10.30, alle ore 12.00 Don Marcello Mazzeo ha benedetto il murales installato presso il cortile esterno dell’oratorio, come segno dell’ormai prossimo centenario della presenza dei salesiani a san cataldo
Torino 1846 – Domenica di Pasqua.
Al suono di una piccola campana, un giovane prete, dopo varie peripezie, raccoglie un gruppo di ragazzi per inaugurare una piccola chiesa. Il nome di quel prete è Giovanni, Giovanni Bosco, e la chiesa è la Cappella “Pinardi”, culla della meravigliosa avventura dell’Oratorio a Valdocco.
San Cataldo 2022 – Domenica di Pasqua.
Ormai prossimi alla celebrazione del centenario della presenza salesiana a San Cataldo, con la realizzazione di questo murales vogliamo ancora dire che Don Bosco, sorridente, è sempre qui, pronto ad accogliere i ragazzi della nostra città.
I ragazzi di un tempo, oggi adulti, buoni cristiani e onesti cittadini; i ragazzi di oggi, nostro presente e veri protagonisti di questa Casa salesiana; i ragazzi di domani, a cui guardiamo con fiduciosa speranza.
“Tra memoria e profezia”, come sogno nel sogno. Ringraziamo il Signore per le pagine di storia salesiana già scritte a San Cataldo e ci impegniamo a essere sempre più “Segni e portatori del Suo Amore ai giovani, secondo il carisma di Don Bosco”, nella certezza che le pagine più belle di questa storia devono essere ancora scritte.
(Luciano Arcarese)