CATANIA – È difficile costruire robot con i mattoncini Lego®? Non per i ragazzi dell’Istituto Salesiano San Francesco di Sales, che hanno partecipato con profitto alle qualificazioni regionali per Calabria e Isole della First® Lego® League Italia, tenutesi ad Augusta il 12-13-14 marzo scorso. La Tecnosales (questo il nome della squadra) ha vinto ben tre premi, nonostante non si sia classificata per la fase finale. «Sono estremamente orgoglioso di loro» commenta Alfredo Petralia, docente di informatica e coach del gruppo.
La First® Lego® League (FLL) Challenge è una sfida mondiale per qualificazioni successive di scienza e robotica, alla quale partecipano ragazzi con età compresa tra i 9 e i 16 anni che si occupano di creare robot automatici con blocchi Lego®. Dopo una fase di ricerca iniziale, si passa alla gara vera e propria, basata su una sfida di robotica che è diversa per ogni edizione. Le squadre che superano le qualificazioni si sfidano poi nella Finale Nazionale, che dal 2012 si tiene a Rovereto.
Quest’anno, la sfida proposta dalla FLL si chiama Cargo Connect, e consiste nella costruzione di veicoli per il trasporto merci, così da comprendere anche l’importanza del settore dei trasporti.
Ad Augusta, dal 12 al 14 marzo scorso, si sono tenute le qualificazioni per Calabria e Isole (Sicilia e Sardegna). L’unica squadra ammessa alla Finale Nazionale di Rovereto è stata la Metaltech, ma Tecnosales si è comunque classificata molto bene (quinta posizione), ottenendo tre premi: la candidatura al concorso “Oltre la Robotica”; il riconoscimento “Progetto Innovativo” (e il progetto sarà presentato a Roma); il “Premio al Coach/Mentore”.
La squadra, capitanata dal docente Alfredo Petralia e dal collega Giovanni Mirulla, è costituita dagli studenti Giorgio Catalfo, Vittoria Valenti, Giovanni Arezzo, Lorenzo Corsaro, Gianmaria Cavallaro, Riccardo Mazzaglia e Giuseppe Vacirca, tutti entusiasti del risultato raggiunto e grati verso i coach per il loro sostegno.
«Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto, anche perché i ragazzi della Tecnosales hanno gareggiato contro studenti più grandi di loro» ci dice il prof. Petralia. «Vincere il progetto scientifico è stato molto importante e anche inaspettato, per la missione di robotica possiamo ancora migliorare, ma non ci lamentiamo, perché siamo comunque arrivati quinti. Adesso non vediamo l’ora di andare a Roma per esporre il nostro progetto, e questo è un grande orgoglio. I ragazzi sono davvero felici, e la nostra scuola è sempre contenta quando può offrire certe possibilità ai suoi allievi». Cosa caratterizzerà, adesso, il futuro della Tecnosales? «Continueremo con questa squadra, allenando, nel contempo, anche altri ragazzi, grazie al laboratorio pomeridiano di robotica» ci viene risposto.
Perciò, dopo il meritato successo della Tecnosales alla FLL, il prossimo appuntamento sarà a Roma, presso il Ministero dell’Istruzione, per discutere del già premiato progetto innovativo. Un sogno che, dopo vari anni, finalmente si avvera.