Capitolo Ispettoriale 31*

Inaugurato il 31° Capitolo Ispettoriale dei Salesiani di Sicilia e Tunisia

Il 27 Dicembre scorso è stato inaugurato, on line, il 31° Capitolo Ispettoriale dei Salesiani di Sicilia e Tunisia. A causa della recrudescenza pandemica e il relativo aumento dei casi di positività al Covid-19, è stata rinviata la vera e propria 1ª sessione del Capitolo, inizialmente prevista dal 27 al 30 Dicembre, a fine Aprile 2022 (22-25).

Nonostante ciò, i confratelli sono stati comunque convocati on-line per un momento “celebrativo-inaugurale”, anche per non perdere l’occasione di continuare il percorso di riflessione già avviato nelle Comunità Salesiane nel Settembre scorso.

Con il Veni Creator Spiritus  i 56 capitolari hanno invocato il dono dello Spirito Paraclito, per essere sempre più docili a quanto il Signore vorrà ispirare per il bene dell’Ispettoria. La preghiera dell’Adsumus, che ha accompagnato le sessioni del Concilio Vaticano II, ha significativamente collocato l’assemblea capitolare nel solco della primavera dello Spirito che la Chiesa ha vissuto sessanta anni fa.

Nell’inaugurare il 31° Capitolo Ispettoriale, il Sig. Ispettore, don Giovanni D’Andrea, ha inteso tracciare le linee guida che dovranno segnare il cammino dei lavori di questi mesi, ricordando anzitutto gli obiettivi prioritari dell’assise: la riflessione sulla ricaduta del CG28, particolarmente in riferimento a 3 delle 8 linee di animazione tracciate dal Rettor Maggiore per il prossimo sessennio (l’evangelizzazione dei giovani, l’opzione preferenziale per i più abbandonati, la missione condivisa con i laici); la ridefinizione del Progetto Organico Ispettoriale (POI); il confronto sul piano di ridisegno della presenza dei Salesiani in Sicilia e Tunisia. Don Giovanni ha anche voluto sottolineare l’eccezionalità di questo CI31, vissuto in un periodo di pandemia con modalità nuove, nella creatività che ci contraddistingue come salesiani, ma anche la provvidenzialità del rinvio della prima sessione, che, sebbene legata al rischio di contagio, ci consentirà di poter lavorare ancora meglio nelle Comunità, favorendo maggiore discernimento per le scelte da compiere.

Il Regolatore, don Arnaldo Riggi, ha porto il suo saluto ai Capitolari e agli ospiti presenti on line, esortando tutti a vivere responsabilmente il Capitolo come un vero e proprio evento di Grazia, “attenti al passaggio del Signore che viene a scuotere i nostri cuori e ci chiede di proiettarci con coraggio verso il futuro, compiendo scelte profetiche e progettuali”. Il Regolatore ha inquadrato il Capitolo all’interno della cornice ecclesiale del Sinodo sulla Sinodalità (2021-2023), augurandosi che anche questo Capitolo Ispettoriale possa essere un’esperienza di forte e sincera fraternità, di partecipazione attiva e di Comunione in Cristo e in Don Bosco.

Graditissima la presenza degli ospiti a questa sessione “inaugurale”: Isidoro Castiglione, anch’egli capitolare invitato, che ha portato il messaggio di augurio e saluto di tutto il Movimento Giovanile Salesiano di Sicilia; Sr. Angela Maria Maccioni, neo ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice; Mimmi Monaco, coordinatrice dei Salesiani Cooperatori di Sicilia; Giuseppe Puglisi, presidente ispettoriale degli Ex Allievi di Don Bosco; Salvo Di Maio, presidente ispettoriale dell’Adma; le coordinatrici regionali delle Volontarie di Don Bosco  Sicilia Orientale ed Occidentale e, infine, il responsabile dei Volontari con Don Bosco di Sicilia.

Al fine di poter avere uno sguardo più ampio e profondo della situazione dei giovani in Sicilia, per poi poter compiere le scelte giuste e aggiornare i criteri per il piano di ridisegno della presenza dei Salesiani in terra sicula, i capitolari hanno dedicato l’intero pomeriggio all’ascolto di un’attenta analisi della condizione giovanile nella nostra regione, tenuta dal prof. Mario Bolognari, già Professore ordinario di Antropologia Culturale, presso l’Università degli Studi di Messina, Dipartimento di Civiltà antiche e moderne (già Facoltà di Lettere e Filosofia), di cui è stato direttore dal 2014 al 2018.

Molto vicino ai salesiani, in quanto ex-oratoriano di Taormina, l’illustre docente ha offerto ai “presenti” un’ampia panoramica della situazione dei giovani in Sicilia, toccando alcuni punti strategici al fine di favorire un discernimento oggettivo e scevro da condizionamenti di sorta. Dopo l’intervento, i capitolari hanno interagito, con grande partecipazione, con il relatore, avviando un confronto schietto e, sicuramente, proficuo.

Il pomeriggio si è, infine, concluso con la preghiera del Vespro e la buona notte dell’Ispettore, che ha voluto sintetizzare tutte le istanze della giornata, tracciando alcune linee per il cammino che ci aspetta. Durante i primi mesi dell’anno le Comunità Salesiane di Sicilia saranno nuovamente chiamate ad un momento di riflessione comunitaria sulla propria missione e pastorale; l’appuntamento per i capitolari è, invece, fissato per il 22-25 Aprile 2022, in occasione della prima sessione.