Non è assolutamente una battuta, il Movimento Giovanile Salesiano di Sicilia è approdato sulla piattaforma multimediale di Spotify!
Tuttavia, non si tratta del primo approccio concreto al mondo della tecnologia da parte del MGS Sicilia, che per altro ha mostrato negli ultimi anni grande apertura alla realtà virtuale mediante la condivisione di contenuti via social come Facebook e Instagram. La situazione pandemica, però, ha fornito (volendo evidenziarne un lato positivo) l’accelerazione finale alla volta dell’universo digitale: oltre a iniziative come Qui c’è “Campo”!, promossa dal MGS Sicilia in sostituzione del programma formativo-educativo altrimenti previsto, la realtà salesiana di Sicilia si è mossa attivamente per raggiungere i ragazzi nel nuovo “spazio” da loro occupato.
Nel mese di dicembre del 2020 è stato portato avanti un progetto di podcast intitolato “Abitare la Parola”, nel quale, in coincidenza con le 4 domeniche d’Avvento, il giorno dell’Immacolata Concezione e il periodo di Natale, diverse persone in pochi minuti hanno riassunto il significato delle Letture e dei Vangeli. L’anno nuovo, con le sue speranze e i suoi desideri, ha aperto la porta a un nuovo tentativo di accogliere i giovani nella “Parola che corre e prende vita”. Tale iniziativa, sostenuta e realizzata dal MGS Sicilia, che, non a caso risponde al titolo di “SaleSiamo”, si ripropone di svolgere un’azione pedagogica, delineando in maniera simpatica e coinvolgente l’identikit dell’animatore salesiano (tematica lungamente affrontata in questo periodo, per via della naturale evoluzione del ruolo dell’educatore in tempo di covid e, in generale, nell’era digitale). Questi contenuti vocali di breve durata, oltre a essere inseriti in una playlist musicale costituita ad hoc, con singoli musicali selezionati secondo una coincidenza tematica, prevedono l’analisi di testi musicali, testi poetici o estratti verbali nei quali tali profili qualificanti (Esserci, Comunicare e Aprire Luoghi) risaltano e si corroborano. In conclusione, come fulmen in clausula del prodotto, il tutto è arricchito da toni ironici e offre, quale prova materiale della concretezza e solidità di tali contenuti, testimonianze dirette di giovani e consacrate/i, vive porzioni materiali dei valori e principi sottolineati.
In attesa di riscontri più chiari sull’apprezzamento di questo progetto, non rimaniamo immobili, anche perché non ne avremmo la possibilità: l’MGS Sicilia (e in generale l’MGS Italia) non si vuole fermare ed è pronto a stupirci con nuovi contenuti e nuove idee mozzafiato.
Federico Catania