Il 26 Gennaio scorso, a Palermo, è stata inaugurata la Sala Robotica e Comunicazione dell’istituto Don Bosco Ranchile di Palermo, con taglio del nastro rosso da parte del Magnifico Rettore dell’Università del capoluogo siciliano, Prof. Fabrizio Micari.
Oltre Micari, altre mani hanno condiviso e dato forza educativa alle forbici per il taglio del nastro: il direttore dell’opera, don Domenico Saraniti, il preside Nicola Filippone e due studenti, uno dello scientifico e l’altro del classico.
Prima del taglio del nastro, don Domenico Saraniti ha informato il Rettore, nel salone teatro alla presenza degli studenti, sulla didattica innovativa che si pone in atto al don Bosco oltre che agli scambi culturali con le scuole arabe. “La nostra moderna Sala Robotica e Comunicazione – ha detto – è dotata dei migliori sistemi per la didattica 4.0, rientra nel piano di investimento che il nostro Istituto ha avviato già da alcuni anni per rendere il nostro servizio educativo sempre più all’avanguardia, al passo con i tempi e aggiornato alle esigenze delle giovani generazioni. Investire nel settore della Robotica e della Comunicazione ci è sembrata una priorità”.
Poi due ragazzi hanno illustrato con poche battute il percorso formativo di robotica e di comunicazione realizzato in questi mesi di scuola.
“Formare i ragazzi in questo senso mi sembra estremamente importante – ha dichiarato Micari – Questa scuola sta facendo un percorso di grande rilievo ed è importante anche la collaborazione con l’Università perchè questi ragazzi possano trovare spazio negli studi successivi”
Al taglio del nastro rosso è seguita la benedizione della sala, da parte del direttore che ha ricordato il valore per don Bosco dei giovani, ed un brindisi ha concluso il momento significativo che aggiunge una carta di qualità alla Scuola ed alle competenze degli allievi. Ed un lungo applauso ha inserito nella storia del Ranchibile un altro capitolo di storia. Possiamo definirla profezia del futuro?