“Adsumus” …”Eccoci” …
con l’invocazione allo Spirito Santo, ha avuto oggi inizio – presso l’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina – la prima sessione del 31° Capitolo Ispettoriale dell’Ispettoria Salesiana Sicula “San Paolo”, a cui prendono parte 43 membri di diritto e 7 invitati.
Concluso il momento di preghiera iniziale con l’invocazione a Maria, Vergine potente, don Giovanni D’Andrea, Ispettore, ha introdotto i lavori capitolari ricordando che – come recita l’articolo 170 delle Costituzioni SDB – il Capitolo Ispettoriale “è la riunione fraterna nella quale le comunità locali rafforzano il senso della loro appartenenza alla comunità ispettoriale attraverso la comune sollecitudine per i problemi generali”.
“Il Capitolo che vivremo – ha affermato l’Ispettore – sarà occasione per recuperare il “saper stare assieme”, oltre che significativo momento di dialogo e di confronto”.
“Il Vangelo di oggi parla di pesca miracolosa: siamo chiamati – ha continuato don Giovanni – ad ascoltare ciò che dice il Signore, anche se spesso va contro le nostre logiche, e a continuare ad essere pescatori di uomini”.
Dopo aver brevemente presentato gli obiettivi del Capitolo, l’Ispettore ha dichiarato ufficialmente aperto lo stesso.
All’intervento dell’Ispettore ha fatto seguito quello del Regolatore, don Arnaldo Riggi, che ha inizialmente ringraziato quanti – singoli e Comunità – si sono adoperati per la buona riuscita del Capitolo.
Anche don Arnaldo ha ricordato che il Capitolo sarà un’occasione di riflessione che orienterà le scelte dei prossimi anni.
Citando il teologo Pesch, il Regolatore ha ricordato che “il processo è il risultato”, mettendo in evidenza che la sinodalità che sarà vissuta in questi giorni è già un risultato, un’occasione di fraternità e di comunione, per scoprire insieme ciò che Dio chiede oggi ai Salesiani di Sicilia e Tunisia.
Nominati, quindi, i due scrutatori (don Andrea Giarratana e don Andrea Palma), si è proceduto all’approvazione del Regolamento e, successivamente, all’elezione dei tre Moderatori (don Vincenzo Timpano, don Giovanni Russo e don Domenico Paternò).
Conclusi i previsti adempimenti, l’Ispettore ha dato lettura delle osservazioni pervenute in merito alla “Relazione sullo stato dell’Ispettoria”, dando risposta ai diversi quesiti posti.
Il fraterno dialogo e confronto tra partecipanti e Ispettore, la preghiera dei Vespri e la “buonanotte” offerta da don Domenico Paternò sulla realtà salesiana in Tunisia hanno concluso la prima giornata dei lavori capitolari.
Luciano Arcarese