La comunità parrocchiale San Matteo ha accolto nei giorni scorsi il nuovo parroco e direttore della comunità salesiana di Giostra per il primo triennio 2023/26 don Giuseppe Cutrupi sdb, nominato Parroco dall’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla il 6 agosto di quest’anno, di madre Messinese, classe 1970, il religioso salesiano nato nelle Marche ma cresciuto a Barcellona P.G., dopo le scuole superiori ha conseguito il Baccellierato in filosofia alla facoltà di filosofia alla Pontificia Università Salesiana filiale di Nave, provincia di Brescia e successivamente ha proseguito il percorso conseguendo il Bacciellerato in Teologia all’Istituto San Tommaso di Messina (dove a breve conseguirà la licenza in catechetica) e approfondendo gli studi in teologia pastorale alla Pontificia facoltà teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” di Palermo. Ordinato sacerdote il 25 marzo 1999, il suo ministero si è sempre caratterizzato per la particolare attenzione ai disagi del mondo giovanile. Si è occupato di accoglienza dei di minori in situazioni di svantaggio e devianza nelle comunità residenziali salesiane di Palermo e San Gregorio di Catania, collaborando attivamente con il Tribunali per i Minorenni, l’Istituto penale per minorenni “Malaspina” e i servizi sociali. Oltre a guidare la comunità Parrocchiale San Nicolò di Bari nel quartiere Ballarò a Palermo, è stato parroco a Castelvetrano e Poggioreale nel trapanese (qui nel 2006 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria). Ha ricoperto per sei anni il ruolo di presidente del Comitato Regionale “SCS Michele Magone” – Sicilia e consigliere nazionale di “Salesiani per il sociale APS”, l’ente promosso dai salesiani d’Italia nel 1993, che si occupa degli aspetti giuridico sociali dell’emarginazione e del disagio giovanile. Don Giuseppe ha diretto per tre anni l’Opera Salesiana della “Salette” con l’annesso oratorio nel quartiere di S. Cristoforo a Catania, una realtà popolare particolarmente attiva. Ad affiancare don Cutrupi nella nuova missione ci saranno i confratelli Angelo Grasso, viceparroco, Gabriele Cardaciotto, responsabile dell’oratorio, don Salvatore Barbetta responsabile del cammino di catechesi parrocchiale e docente al San Tommaso e il confessore don Giuseppe Polizzi. E’ stato l’ispettore dei salesiani di Sicilia don Giovanni D’Andrea a presiedere il rito d’immissione nella chiesa di San Matteo, alla presenza dei confratelli sacerdoti, dei religiosi e delle religiose, del papà del sacerdote Antonio con amici e familiari, dei fedeli della comunità di Giostra, caratterizzata da una forte presenza giovanile. “Unificare tutti nel servizio, animare la comunità prendendosi cura dei confratelli, sollecitare giovani e collaboratori per crescere nella corresponsabilità della missione condivisa”: sono questi gli obiettivi che il sacerdote nelle vesti di direttore dovrà perseguire, come espressamente riportato nell’atto di nomina e ribadito dall’ispettore, che ha sottolineato l’importanza di “essere sempre credibili al di là delle apparenze e coerenti con le proprie scelte di vita come ha fatto don Bosco”. Il neo direttore e parroco, che ha subito manifestato la volontà di “essere accanto alle famiglie, ai più fragili e alle persone anziane e coinvolgere i giovani in cammini virtuosi di carità e solidarietà”; si tratterà dunque di proseguire quel cammino intrapreso il giorno in cui ha ricevuto la “chiamata alla vocazione”.
Rachele Gerace