Quale modo migliore di iniziare il nuovo anno accademico se non attorno all’altare, celebrando il mistero pasquale di nostro Signore Gesù Cristo! Ed è proprio così che l’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina ha dato avvio all’anno accademico 2022/2023 lo scorso lunedì 26 settembre nella chiesa dello stesso Istituto. Quest’anno ha presieduto la celebrazione eucaristica don Giovanni D’Andrea, Ispettore dei Salesiani di Sicilia e Tunisia, attorniato dai presbiteri della comunità salesiana e della comunità accademica, dagli studenti e dai docenti. Durante l’omelia l’Ispettore ha invitato tutti a «studiare per la vita, … dove il Signore ci chiama ad essere testimoni», e a essere segno di speranza nei luoghi e nel tempo in cui viviamo, caratterizzato ancora dagli effetti della pandemia, dalla guerra dietro le nostre porte, da una crisi economica ed energetica che sta mettendo in difficoltà molte famiglie. Studiare e approfondire il mistero di Cristo deve aiutarci a conformarci a Lui, non basta soltanto «superare l’esame». In questo anno, ma come sempre, sarà fondamentale l’attenzione all’altro, l’accoglienza di chi mi sta accanto, anche tra i corridoi dell’Istituto.
Il clima di famiglia che caratterizza il San Tommaso e la varietà dei carismi e delle culture che lo costituiscono, lo rendono una bella testimonianza di comunione ecclesiale e umana. A ciascuno degli studenti e dei docenti l’augurio di poter crescere sempre di più in questa comunione, nel solco del cammino sinodale che sta vivendo tutta la Chiesa. Maria, sede della Sapienza, ci guidi e ci sostenga anche in questo nuovo anno.