Il salesiano messinese don Domenico Paternò è il superiore della Circoscrizione speciale del Nord Africa: si tratta di una nuova realtà che mette insieme gli stati africani Algeria, Tunisia e Marocco (quest’ultime due precedentemente unita rispettivamente all’Ispettoria della Sicilia e della Francia). Un parziale “passaggio del testimone” fra messinesi, visto che a capo dell’Ispettoria salesiana di Sicilia e Tunisia è don Giovanni d’Andrea, che continuerà a guidare l’Isola. La nomina di don Paternò a capo della nuova realtà dedicata a Sant’Agostino, eretta canonicamente il 14 marzo 2023, è stata resa nota nei giorni scorsi dal rettor maggiore dei salesiani don Ángel Fernández Artime con il consenso del Consiglio Generale. Classe 1955, don Domenico Paternò ha compiuto nella città dello Stretto il percorso di studi, conseguendo la laurea in giurisprudenza; durante il percorso scolastico conosce e inizia a frequentare la realtà salesiana all’oratorio Domenico Savio, nel quartiere dove abita la famiglia. Terminati gli studi, dopo un percorso di discernimento, entra in noviziato e il 12 settembre 1978 emette la prima professione religiosa a Lanuvio (Roma). Terminato il tirocinio e conseguita nel 1983 a Catanzaro l’abilitazione statale all’insegnamento di Diritto e Economia e intrapresi gli studi teologici, nell’ottobre del 1984 emette la professione perpetua a Catania; il 29 dicembre 1985 è ordinato presbitero a Messina dal vescovo salesiano mons. Domenico Amoroso. Il suo cammino salesiano si svolge in gran parte nei centri di formazione professionale del CNOS-FAP della Sicilia (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale) dove ricopre vari ruoli come direttore, fino alla carica di delegato regionale, dal 1994 al 2010. È stato assistente delle Volontarie Don Bosco zona Palermo dal 1995 al 2001 e direttore in varie case dal 1998 al 2013; è stato consigliere ispettoriale dal 2002 al 2008. Nel settembre 2013 è stato inviato come direttore della casa di Manouba in Tunisia dove ha diretto una scuola primaria per allievi musulmani e un oratorio, ricoprendo vari incarichi per la chiesa locale. Dal settembre 2022 è consigliere dell’Ispettoria salesiana sicula.
Rachele Gerace