Chi ci conosce sa che noi ragazzi dell’Oratorio Salesiano di Alcamo non ci fermiamo un attimo! È vero che il periodo pandemico che stiamo vivendo ha limitato in maniera significativa le attività che la nostra Casa Salesiana ha da offrire, ma non può passare inosservato il lavoro che è stato fatto per abbellire e rimodernare alcune aree. In particolare ci riferiamo all’area ristoro Mamma Margherita nella quale sono stati realizzati due murales fatti a regola d’arte: da un lato Don Bosco circondato da una moltitudine di giovani, dall’altro mamma Margherita. L’idea nasce dalla volontà dei ragazzi che insieme ai salesiani hanno pensato di realizzare i murales. Il lavoro è stato svolto da Rosa Battaglia e Vanessa Scibilia, ma fondamentale è stato l’aiuto di Federico Giacalone, Margherita Tabita, Alessia Brolo e Alessia Milotta; un grazie va anche ai ragazzi del Servizio Civile. Tutti i giovani hanno contribuito lasciando qualche pennellata simbolica a testimoniare l’impegno e la positività di una comunità che continua a crescere e a lavorare insieme. Si tratta infatti di una collaborazione che può essere, nella maniera più chiara e semplice, riassunta nella frase “io abbozzo, voi stenderete i colori” che indica passione nella realizzazione di un sogno che continua da più di duecento anni e in maniera più pratica diventa tangibile nel progetto pensato da e per i ragazzi. Il lavoro svolto è stato eseguito nel rispetto massimo delle norme anti-Covid. Altri progetti sono già stati pensati e verranno realizzati nei mesi a seguire; si può dire che ancora una volta la nostra realtà che vive di spirito salesiano è riuscita a fare Comunità e continuerà a farlo. “…si mise a ridere, cominciavamo a essere amici”, la frase scritta nel murale è di sicuro simbolo di coinvolgimento e fraternità, ciascuno dei ragazzi dipinti corrisponde a ognuno di noi che, in maniera indelebile, abbiamo voluto mettere mano a un disegno che diventa sigillo di un sogno che è realtà.
Giuseppe Adamo