Il 26 maggio scorso la Prefettura della Casa Pontificia ha reso noto, attraverso un comunicato stampa, la Visita di Papa Francesco in terra sicula per l’intera giornata del 15 settembre 2018.
La notizia è stata accolta con gioia ed entusiasmo da tutte le Chiese di Sicilia, in particolare quelle di Piazza Armerina e di Palermo, le due Diocesi che saranno interessate dalla Visita del Santo Padre. Successivamente alla comunicazione vaticana, giorno 28 maggio 2018 sono stati illustrati i programmi della Visita sia dall’Arcivescovo di Palermo, Mons. Corrado Lorefice, e sia dal Vescovo di Piazza Armerina, Mons. Rosario Gisana, dopo le delucidazioni da parte dei due presuli, si sono messe in moto le rispettive macchine organizzative.
Il motivo principale della Visita Pastorale del Santo Padre è il 25° anniversario della morte del Beato Pino Puglisi, sarà il secondo viaggio in terra sicula per Papa Francesco, il primo è stato a Lampedusa l’8 luglio 2013, pochi mesi dopo la sua elezione. Ritorna in una terra dai colori, profumi e persone straordinarie, una terra di eroi, martiri e Santi. È questa l’occasione per incontrare il popolo siciliano e in particolare i giovani.
Oggi 2 luglio, Festa della Madonna delle Grazie, ricorrenza mariana molto diffusa in Sicilia, l’ufficio di Pastorale Giovanile della Conferenza Episcopale Siciliana (CESi) ha pubblicato il programma pensato per l’incontro dei giovani con il Papa. Appresa la notizia è stato contattato don Domenico Luvarà, delegato ispettoriale per la Pastorale Giovanile e Vicedirettore regionale della Pastorale Giovanile della CESi, il quale ha illustrato il programma e spiegato le motivazioni per partecipare in modo massiccio all’evento.
Il programma dell’evento prevede una due giorni, una mezza giornata di preparazione, e poi l’intera giornata con il Papa. Il tema scelto per l’evento sarà “Maestro dove abiti?” alla due giorni
sono chiamati a partecipare tutti i giovani della Sicilia. Infatti don Domenico ha affermato che “l’evento della visita di Papa Francesco a Palermo è prima di tutto un evento straordinario, in quanto si ricorda il 25° anniversario del Martirio del Beato Pino Puglisi, ma è anche un stimolo forte che il Papa vuole dare a tutte le Chiese di Sicilia, in particolare ai giovani, parte importante e protagonisti della Chiesa in Sicilia, per cui l’evento del 14-15 settembre è un invito che va fatto a tutti i giovani. Papa Francesco ha esplicitato il desiderio di incontrare i giovani non solo per l’incontro di confronto, presente quasi sempre nelle sue visite pastorali, ma anche per preparare con la preghiera l’evento del Sinodo dei Giovani”.
L’incontro regionale dei giovani con Papa Francesco avrà inizio alle 16 del 14 settembre, con l’accoglienza dei pellegrini nella varie parrocchie di Palermo. Poi alle 17 è previsto un momento di accoglienza, animazione e testimonianze in Piazza Politeama. Il clou del primo giorno è alle 20.30 con un momento di preghiera e festa con il Musical su Padre Pino Puglisi “L’amore salverà il mondo”.
Sabato 15 settembre la sveglia è prevista molto presto per poter andare per tempo al Foro Italico dove alle 11.30 è prevista la Santa Messa con Papa Francesco, dopo pranzo dalle 16.00 piazza Politeama è in festa, torna ad essere il cuore dei giovani di Sicilia, dove alle 17 è previsto l’incontro con il Santo Padre.
Altre informazioni e possibilità di iscrizioni saranno preso online con un sito appositamente creato www.giovanisicilia.it , online a partire dal 15 luglio 2018.
Don Domenico Luvarà, in quanto delegato di Pastorale Giovanile e responsabile del Movimento Giovanile Salesiano, ha voluto sottolineare che l’intera realtà giovanile salesiana è caldamente invitata a partecipare all’evento, nei prossimi giorni l’ufficio ispettoriale provvederà a informare nei dettagli le case salesiane. Una partecipazione che si auspica massiccia, anche perché al Movimento Giovanile Salesiano è stata chiesta una collaborazione fattiva attraverso alcuni compiti che l’ufficio regionale di PG provvederà ad affidare, il tutto sarà illustrato nei prossimi giorni attraverso un’apposita circolare del Delegato.
Pierpaolo Galota
LA LOCANDINA DELL’EVENTO
